Aprire un Conto di Gioco con CIE: Informativa e Vantaggi
BetFlag consente di aprire un Conto di Gioco, con la modalità classica, che prevede l'inserimento manuale dei dati anagrafici, con l'utilizzo dello SPID o mediante la CIE (Carta Identità Elettronica) che consente l’inserimento automatico dei dati anagrafici.
Cosa è la CIE e come richiederla
La Carta di Identità Elettronica (CIE) è il documento d’identità dei cittadini italiani emesso dal Ministero dell’Interno che, grazie a sofisticati elementi di sicurezza e anticontraffazione, permette l’accertamento dell’identità del possessore e l’accesso a numerosi servizi online sia in Italia sia nei Paesi dell’Unione Europea.
Per il rilascio della Carta di Identità Elettronica (CIE) è necessario effettuare richiesta al proprio Comune di residenza o domicilio oppure, se sei un cittadino italiano residente all’estero, presso il Consolato di riferimento.
La Carta di Identità Elettronica (CIE) potrà essere richiesta anche se si dispone di una Carta d’identità cartacea in corso di validità.
A cosa serve la CIE
I cittadini in possesso della CIE possono accedere a numerosi servizi online in maniera semplice e veloce; in funzione del servizio richiesto dal cittadino, l’autenticazione può avvenire attraverso 3 livelli di autenticazione a sicurezza crescente:
- livello 1: accesso mediante una coppia di credenziali (username e password),
- livello 2: l’accesso prevede, in aggiunta alle credenziali di livello 1, l’impiego di un secondo fattore o meccanismo di autenticazione che certifichi il possesso di un dispositivo (es. codice temporaneo OTP, scansione QR code),
- livello 3: è richiesto l’utilizzo di lettore o uno smartphone dotato di tecnologia NFC per la lettura della CIE ed essere in possesso delle 8 cifre del PIN.
CIE: il PIN e il PUK
Alla CIE sono associati due codici di sicurezza:
- il PIN (Personal Identification Number);
- il PUK (Personal Unblocking Number).
Il PIN e il PUK della CIE hanno le stesse funzioni del PIN e del PUK della SIM di un cellulare:
- il PIN è necessario per abilitare l’accesso ai servizi digitali online;
- il PUK è necessario per sbloccare il PIN (bloccato dopo tre inserimenti consecutivi di codice errato) e per impostarne uno nuovo.
La prima metà dei codici PIN e PUK è contenuta nella ricevuta cartacea fornita dall’operatore al termine della richiesta di rilascio della CIE.
La seconda metà, necessaria per completarli, è invece fornita al cittadino con la lettera di accompagnamento presente nella busta con cui riceve la CIE.
Hai smarrito il Codice PUK? Come recuperarlo
I cittadini che hanno fornito i propri contatti (e-mail e/o numero di cellulare) in fase di richiesta della CIE, possono recuperare il codice PUK direttamente dall’app CieID:
- scarica o aggiorna l’ultima versione dell’app CieID su uno smartphone dotato di tecnologia NFC;
L’Applicazione è disponibile per smartphone con sistema operativo Android 6.0 o superiore e iOS 13 o superiore. - accedi dal menù dell’app alla voce “Recupero PUK”;
- avvicina la CIE allo smartphone;
- inserisci il numero di serie della tua CIE (riportato in alto a destra sulla Carta);
- inserisci i contatti forniti al Comune in fase di richiesta;
- per ragioni di sicurezza, dopo 48 ore dall’inserimento della richiesta di recupero PUK, riceverai una notifica via SMS o e-mail per completare la procedura e visualizzare il PUK.
Hai smarrito il Codice PIN? Come recuperarlo
In caso di smarrimento del codice PIN, è possibile impostare uno nuovo PIN utilizzando il codice PUK
- da smartphone mediante l’app CieID: clicca qui e segui il video tutorial
- da PC mediante il Software CIE
Hai smarrito il Codice PIN e PUK? Come recuperarli
In caso di smarrimento del Codice PIN, del Codice PUK o di entrambi sarà possibile richiede la ristampa di una o entrambe le metà dei codici di sicurezza PIN e PUK associati alla CIE 3.0.
Il funzionario del Comune, dopo avere identificato chi fa richiesta, potrà:
- ristampare una o entrambe le metà dei codici PIN e PUK;
- Se si richiede la ristampa della seconda metà dei codici, quest’ultima viene inviata via e-mail all’indirizzo indicato dal cittadino in fase di richiesta della CIE o a qualunque altro indirizzo (non è ammesso l’utilizzo della PEC).
Se il richiedente è sprovvisto di un account di posta elettronica, è possibile chiedere esplicitamente la ristampa cartacea anche della seconda metà dei codici. In questo caso è necessario che il richiedente fornisca la delega al funzionario del Comune.
Come attivare le credenziali di livello 1 e livello 2
Per poter utilizzare le credenziali è necessario prima “attivarle” tramite la procedura online: clicca qui.
È sufficiente aver effettuato la richiesta di emissione della CIE e aver fornito i propri contatti (numero di cellulare ed e-mail); puoi attivare le credenziali, anche prima della consegna della CIE, semplicemente:
- inserendo il tuo codice fiscale, il numero di serie della CIE e alcune cifre della prima metà del codice PUK (presenti sulla ricevuta che ti è stata rilasciata) e proseguendo con la procedura di attivazione.
oppure
- se sei già in possesso della Carta, effettuando un accesso di livello 3 e proseguendo con la procedura di attivazione.
Entra con CIE – Livello 3
La Carta di Identità Elettronica può essere utilizzata come strumento di autenticazione digitale attraverso un computer, uno smartphone o entrambi.
Per farlo è necessario avere le 8 cifre del PIN: la prima parte viene consegnata alla richiesta della carta, la seconda alla consegna del documento.
Di seguito le possibili modalità di autenticazione:
- modalità desktop: si può accedere attraverso un computer collegato a un lettore di smart card contactless abilitato alla lettura della CIE, su cui bisogna avere installato il “Software CIE“;
- modalità mobile: si può accedere con uno smartphone dotato di interfaccia NFC per la lettura della CIE, con l’app “CieID” installata;
- modalità desktop con mobile: l’accesso al servizio avviene da computer, utilizzando uno smartphone dotato di interfaccia NFC per la lettura della CIE, e l’app “CieID“.
Tutorial: Entra con CIE
Segui il Tutorial per utilizzare facilmente il tuo smartphone preferito o il tuo computer, così da poter aprire velocemente il tuo Conto di Gioco su BetFlag.
Riferimenti Normativi
Il progetto della Carta di Identità Elettronica ha alla sua base la seguente cornice normativa:
- Regolamento (UE) 2014/910 – eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature) sull’identità digitale, ha l’obiettivo di fornire una base normativa a livello comunitario per i servizi fiduciari e i mezzi di identificazione elettronica degli stati membri.
- Regolamento (UE) 2019/1157, del 20 giugno 2019, sul rafforzamento della sicurezza delle carte d’identità dei cittadini dell’Unione e dei titoli di soggiorno rilasciati ai cittadini dell’Unione e ai loro familiari che esercitano il diritto di libera circolazione.
- Regio decreto 18 giugno 1931, n. 773
- Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza (TULPS) Art.3.
- LEGGE 16 giugno 1998, n. 191
Modifiche ed integrazioni alle leggi 15 marzo 1997, n. 59, e 15 maggio 1997, n. 127 nonché norme in materia di formazione del personale dipendente e di lavoro a distanza nelle pubbliche amministrazioni. Disposizioni in materia di edilizia scolastica. Art. 2 comma 4. - DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 22 ottobre 1999, n. 437
Regolamento recante caratteristiche e modalità per il rilascio della Carta di identità elettronica e del documento di identità elettronico, a norma dell’articolo 2, comma 10, della legge 15 maggio 1997, n. 127, come modificato dall’articolo 2, comma 4, della legge 16 giugno 1998, n°. 191. Art. 1. - DECRETO LEGISLATIVO 7 marzo 2005, n. 82
Codice dell’amministrazione digitale. Art 20, Art. 64, Art. 65. - DECRETO-LEGGE 31 gennaio 2005, n. 7
Disposizioni urgenti per l’università e la ricerca, per i beni e le attività culturali, per il completamento di grandi opere strategiche, per la mobilità dei pubblici dipendenti e per semplificare gli adempimenti relativi a imposte di bollo e tasse di concessione, nonché altre misure urgenti. Art. 7 vicies-ter, Art. 7 vicies-quater. - DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 22.02.2013
- DECRETO-LEGGE 19 giugno 2015, n. 78
Disposizioni urgenti in materia di enti territoriali. Disposizioni atte a garantire la continuità dei dispositivi di sicurezza e di controllo del territorio. Razionalizzazione delle spese del servizio sanitario nazionale, nonché norme in materia di rifiuti e di emissioni industriali. Art. 10. - DECRETO 23 dicembre 2015.
Modalità tecniche di emissione della Carta d’identità elettronica. - DECRETO 25 maggio 2016.
Determinazione del corrispettivo a carico del richiedente la carta d’identità elettronica, ai sensi dell’art. 7-vicies quater del decreto-legge 31 gennaio 2005, n. 7, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 marzo 2005, n. 43. - DECRETO 16 luglio 2020, n. 76.
Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale. Identità digitale, domicilio digitale e accesso ai servizi digitali. Art. 24. - DECRETO DIRETTORIALE 21 luglio 2022.
Modifica al layout della CIE. - DECRETO 8 settembre 2022.
Modalità di impiego della Carta di identità elettronica.
Per ulteriori riferimenti è possibile consultare il sito Carta di Identità Elettronica (Ministero dell'Interno).